LE CITTA' DI SODOMA A GOMORRA

Il profeta Lot visse nella stessa epoca del profeta Abramo (pace su entrambi).

Egli fu inviato come messaggero ad una tribù vicina a quella del profeta Abramo. Quella tribù, come rivelato nel Corano, praticava una atto che non si era mai visto prima di allora: l'omosessualità.

Quando il profeta Lot invitò il suo popolo ad abbandonare questo peccato, venne respinto. La gente non lo riconobbe come profeta e continò a praticare lo stesso stile di vita. La conseguenza di ciò, fu la distruzione della tribù durante una terribile tragedia descritta in questi versetti del Corano: 

E quando Lot disse al suo popolo: “Vorreste commettere un'infamità che nessuna creatura ha mai commesso? Vi accostate con desiderio agli uomini piuttosto che alle donne. Sì, siete un popolo di trasgressori”. (al-A’raf: 80 – 81)

Facemmo piovere su di loro una pioggia... Guarda cosa è avvenuto ai perversi. (al-A’raf: 84)

La città menzionata nel Corano in cui visse il  popolo di Lot e che fu distrutta, è stata scoperta di recente durante degli scavi archeologici. Si trattava dell'antica città di Sodoma, come viene chiamata nel Vecchio Testamento.

Gli scavi archeologici hanno rivelato che la città era situata vicino al Mar Morto, nell’attuale confine israelo-giordano. La zona è ricoperta da grandi depositi di zolfo.

Questo è una prova molto importante perché lo zolfo è un elemento che deriva dalle eruzioni vulcaniche. Nel Corano viene affermato che la distruzione della città avvenne a causa di terremoti ed eruzioni vulcaniche. L'archeologo tedesco Werner Keller, parlando di quella zona regione afferma:

 

Insieme alla base di questo enorme fessura che passa proprio attraverso questa zona, la Valle di Siddim, che include Sodoma e Gomorra, fu un giorno immersa in un abisso. La loro distruzione avvenne a causa di un forte terremoto, probabilmente accompagnato da esplosioni, fulmini, emissione di gas naturale e conflagrazione generale ... Nell'alta valle della giordana Basan, ci sono ancora crateri torreggianti di vulcani spenti; grandi distese di lava e profondi strati di basalto si sono depositati sulla superficie calcarea. (Werner Keller, The Bible as Histort, pagg. 75-79.)

 

Questi strati di lava e basalto sono la prova più importante che dimostra che un tempo in quella zona, devono essere avvenuti un'eruzione vulcanica e un terremoto. Il Lago di Lot, noto anche come Mar Morto, si trova direttamente sopra una zona sismicamente attiva, cioè una “cintura di fuoco”.

L'aspetto tecnico della catastrofe subita dal popolo di Lot è stato rivelato durante gli studi effettuati dai geologi. Questo è un altro fatto che prova che il Corano è la parola di Dio.